Il tartufo è molto di più che un capolavoro della natura destinato alla cucina. Vanta infatti diversi effetti benefici sull’organismo.
Il tartufo è un prezioso fungo ipogeo che deve il suo prezzo alle note difficoltà di raccolta. Non è, tuttavia, soltanto un capolavoro naturale destinato alla cucina, ma vanta diversi effetti benefici sull’organismo. Questo in quanto possiede proprietà che fanno bene alla salute. E’ un alimento salutare che, fatte le dovute eccezioni, può essere annoverato a tutti gli effetti tra gli healthy food. Se tra le varie tipologie esistono una serie di differenze, le proprietà nutritive rimangono le stesse. Parliamo di un alimento magro, sano e genuino. Parliamo soprattutto di un prodotto Italiano, la cui vegetazione boschiva ne garantisce il proliferare.
Le proprietà del tartufo
Il tartufo cresce solo in alcuni periodi dell’anno e in località specifiche. La sua raccolta è complicata, tanto che i prezzi elevati lo rendono non adatto a comparire ogni dì sulla tavola degli italiani. Come detto, possiede diverse proprietà. Ecco le più importanti:
- è un alimento anti-invecchiamento, molto ricco di antiossidanti. Questo perché assorbe dal terreno minerali e sostanze nutritive che aiutano a prevenire l’invecchiamento e a combattere i radicali liberi.
- è magro e fa bene alla dieta. Non contiene colesterolo e il suo apporto calorico è irrisorio, appena 30 calorie per 100 g circa.
- se usato sulla pelle può addirittura schiarire delle macchie cutanee, grazie all’azione dei pigmenti che contrastano la melatonina.
- ha proprietà antibatteriche.
- è un alimento ad alto contenuto proteico.
- grazie all’elevata presenza di minerali ed essendo ricco di enzimi digestivi, il tartufo fa bene alla digestione.
- fa bene alle ossa e ai denti, grazie all’elevata quantità di calcio.
- fa bene ai reni, grazie all’azione stimolante del potassio, presente in buona quantità all’interno del tartufo.
- grazie al suo alto contenuto di magnesio, potassio e altri sali minerali, è capace di aiutare l’organismo a evitare cali di prestazione durante l’attività sportiva.
La molecola del benessere
Studi biomedici condotti di recente rivelano come il tartufo possieda una sostanza in grado regalare benessere e regolare l’umore. Si tratta dell’anandamide. È un endocannabinoide che stimola la produzione di melanina, che a sua volta genera sensazioni positive. Nel tartufo mancano altre sostanze su cui l’anandamide avrebbe dovuto agire per produrre melanina. Questo significa che il fungo non ne ha bisogno per sé, ma la utilizza per attirare gli animali, perché lo dissotterrino e spargano le spore necessarie alla sua diffusione.
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